Con riferimento al quesito posto evidenziamo innanzitutto che trattasi di un contributo in conto interessi che costituisce un contributo in conto esercizio finalizzato alla riduzione dei costi di natura finanziaria.
Essendo stato stipulato un contratto di leasing per l’acquisto del macchinario oggetto della Sabatini, bisognerà contabilizzare nel seguente modo:
– successivamente all’atto di erogazione del leasing si è determinato l’ammontare complessivo del contributo (pari ad € 3.000): la società registrerà quindi l’insorgenza del credito (credito per contributi) per l’intero importo concesso e poi, ai vari incassi parziali delle tranche del contributo, andrà chiuso proporzionalmente il credito per contributi;
– la società iscriverà il bene nell’attivo dello Stato Patrimoniale solo al termine del contratto di leasing, nel momento del riscatto;
– i canoni di leasing pagati dalla società nel corso della durata del contratto (che si compongono di quota capitale e quota interessi) vanno imputati nella voce B8) del Conto Economico. In sede di predisposizione del bilancio, quando si quantificherà l’importo della quota interessi, si indicheranno i risconti da contabilizzare;
– il riscatto del bene strumentale andrà iscritto nell’attivo di Stato Patrimoniale;
– il contributo in conto interessi va iscritto nella voce C16) del Conto Economico tra gli “altri proventi finanziari”.
In pratica, dunque, ai fini contabili non vi sarà nulla di diverso rispetto alla contabilizzazione di un macchinario acquistato tramite leasing, con l’accortezza di iscrivere il contributo in conto interessi nella voce C16) del Conto Economico, come sopra specificato.
