Esonero contributivo 0,8% IVS lavoratori dipendenti: istruzioni
Circolare INPS n. 43 del 22 marzo 2022
L’INPS fornisce le istruzioni operative e i necessari chiarimenti normativi per permettere l’applicazione della riduzione contributiva dello 0,8% dell’aliquota IVS a carico dei lavoratori dipendenti, di datori di lavoro pubblici e privati, prevista dalla Legge di Bilancio 2022. La riduzione sarà applicabile a partire dalle competenze del mese di marzo 2022.
Misure per contrastare gli effetti della crisi ucraina
Decreto Legge n. 21 del 21 marzo 2022 (G.U. n. 67 del 21 marzo 2022)
È stato pubblicato il Decreto Legge recante “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”.
Il provvedimento, in vigore dal 22 marzo 2022, riguarda i seguenti ambiti: contenimento dell’aumento dei prezzi dell’energia e dei carburanti, sostegni alle imprese, presidi a tutela delle imprese nazionali, accoglienza umanitaria.
Riordino disciplina ammortizzatori sociali in costanza di rapporto
Messaggio INPS n. 1282 del 21 marzo 2022
Sono chiariti gli aspetti inerenti all’operatività della disposizione in materia di massimale unico dei trattamenti di integrazione salariale decorrenti dal 2022 e vengono fornite indicazioni operative in merito alla gestione dei medesimi trattamenti.
Ammortizzatori sociali: ulteriori indicazioni operative
Circolare Ministero del Lavoro n. 6 del 18 marzo 2022
Con riferimento agli ammortizzatori sociali erogati in costanza di rapporto di lavoro, il Ministero del Lavoro è intervenuto a fornire ulteriori chiarimenti. In particolare, la circolare sono analizzate le novità introdotte dal Decreto Sostegni-ter e le misure di sostegno al reddito previste dalla Legge di Bilancio 2022.
Esonero contributivo filiere agricole dei settori agrituristico e vitivinicolo
Messaggio INPS n. 1216 del 16 marzo 2022
L’INPS illustra le modalità di presentazione delle domande per l’esonero contributivo previsto dal c.d. Decreto Sostegni-bis, a favore delle imprese delle filiere agricole dei settori agrituristico e vitivinicolo, ivi incluse le aziende produttrici di vino e birra, come individuate dai codici ATECO di cui alla tabella E allegata al medesimo Decreto, per il mese di febbraio 2021. Il termine di presentazione della domanda è il 26 aprile 2022; vengono fornite, inoltre, indicazioni operative per la fruizione del beneficio contributivo.
Lavori usuranti: invio comunicazione del monitoraggio annuale
D.Lgs n. 67 del 21 aprile 2011
Ai fini del monitoraggio, per tutte le lavorazioni usuranti è necessaria una comunicazione annuale che i datori di lavoro devono effettuare entro il 31 marzo di ogni anno in riferimento all’annualità precedente. Pertanto, entro il 31 marzo 2022, scadenza fissata dal Ministero del Lavoro, i datori di lavoro che nell’anno 2021 hanno adibito il personale dipendente a lavorazioni usuranti sono tenuti ad inviare, esclusivamente per via telematica tramite il sito www.cliclavoro.gov.it, il modello LAV-US. L’omissione di tale comunicazione comporta la sanzione da 500 a 1.500 euro previa diffida ad adempiere.
NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TIROCINI
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la Nota n. 530 del 21 marzo 2022, con la quale ha fornito le prime indicazioni sulle nuove disposizioni in materia di tirocini introdotte dalla Legge di Bilancio 2022.
In particolare, oltre a ricordare che entro la fine del prossimo mese di giugno il Governo e le Regioni dovranno concludere un nuovo accordo per la definizione di linee-guida condivise in materia di tirocini extracurriculari, l’Ispettorato fornisce chiarimenti in merito alle disposizioni già vigenti a partire dal 1° gennaio 2022 circa:
- l’indennità di partecipazione;
- il ricorso fraudolento al tirocinio;
- la comunicazione al Centro per l’impiego;
- gli obblighi in materia di salute e sicurezza.
Indennità di partecipazione
Al tirocinante deve essere riconosciuta una congrua indennità di partecipazione. Ne consegue che la mancata corresponsione comporta, a carico del trasgressore, una sanzione amministrativa in misura variabile da un minimo di 1.000 euro a un massimo di 6.000 euro.
Ricorso fraudolento al tirocinio
Il ricorso fraudolento al tirocinio comporta l’applicazione, a carico del soggetto ospitante, della pena dell’ammenda di 50 euro per ciascun tirocinante coinvolto e per ciascun giorno di tirocinio, ferma restando la possibilità, su domanda del tirocinante, di riconoscere la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato a partire dalla pronuncia giudiziale.
La condotta fraudolenta verrà valutata, ad oggi, in base alle normative regionali vigenti e alle istruzioni contenute nella Circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro n. 8 del 18 aprile 2018.
Comunicazione al Centro per l’impiego
L’obbligo di comunicazione preventiva al Centro per l’impiego riguarda i soli tirocini extracurriculari.
Obblighi in materia di salute e sicurezza
Il soggetto ospitante è tenuto, nei confronti dei tirocinanti, a propria cura e spese, al rispetto integrale delle disposizioni in materia di salute e sicurezza.
Vengono pertanto applicate al tirocinante le medesime tutele previste in favore del personale dipendente.