Quesiti e approfondimenti

HR INFORMA

Assegno unico: sito informativo

Comunicato stampa INPS del 21 febbraio 2022 

Si segnala la pubblicazione di un sito informativo dedicato all’assegno unico e universale per figli a carico (www.assegnounicoitalia.it), nel quale è possibile reperire tutte le informazioni utili, nonché consultare una sezione dedicata alle FAQ elaborate dall’INPS.

Riforma fiscale: indicazioni

Circolare Agenzia delle Entrate n. 4 del 18 febbraio 2022

Vengono forniti chiarimenti sulla riforma fiscale, introdotta dalla Legge di Bilancio 2022 dal 1° gennaio 2022, con particolare riguardo alle aliquote e agli scaglioni d’imposta, alle detrazioni da lavoro dipendente e assimilati, da pensione, da lavoro autonomo e altri redditi, al trattamento integrativo, agli adempimenti dei datori/sostituiti d’imposta e dei contribuenti senza sostituto d’imposta, all’assegno unico e universale e alle detrazioni per figli a carico. Qualora i sostituti d’imposta non siano riusciti ad applicare tempestivamente le nuove regole, gli stessi possono applicare le modifiche normative entro il mese di aprile 2022, effettuando un conguaglio per i primi tre mesi del 2022.

Conversione del DL n. 221/2021 di proroga dello stato di emergenza

Legge n. 11 del 18 febbraio 2022 (G.U. n. 41 del 18 febbraio 2022)

Pubblicata la legge di conversione del decreto che ha disposto la proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo 2022 e introdotto ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19. Il provvedimento, oltre a confermare la maggior parte delle disposizioni, introduce alcune novità, tra le quali si segnala:

  • la revisione dell’elenco delle attività e dei servizi per i quali è necessario il green pass base o rafforzato;
  • la proroga del diritto al lavoro agile per i lavoratori fragili.

Contributo di licenziamento 2022

Circolare INPS n. 26 del 16 febbraio 2022

Come noto, è previsto un contributo di licenziamento nella misura pari al 41% del valore mensile dell’indennità di disoccupazione NASpI per ogni anno di anzianità di servizio del lavoratore licenziato, nel limite di tre anni di anzianità. L’INPS, oltre a comunicare i massimali relativi a CIGO, CIGS, CISOA, assegno di integrazione salariale e disoccupazione, ha reso noto che il valore massimo della suddetta indennità è pari, per l’anno 2022, ad euro 1.360,77. Quindi, per l’anno 2022, il contributo di licenziamento ammonta ad euro 557,92, per ogni anno di anzianità di servizio. Il valore massimo del contributo di licenziamento è pari ad euro 1.673,76, ovvero il triplo del valore annuo del contributo stesso.

Assegno unico e universale per figli a carico: chiarimenti

Circolare INPS n. 23 del 9 febbraio 2022             

Dal 1° marzo prossimo entrerà in vigore l’assegno unico e universale per figli a carico. L’INPS si pronuncia nel dettaglio su tutti gli aspetti normativamente rilevanti della misura: ambito di applicazione, requisiti, ISEE, criteri per la determinazione, presentazione della domanda, decorrenza, riscossione, compatibilità con altre misure.

SICUREZZA SUL LAVORO: NUOVI OBBLIGHI FORMATIVI

L’Ispettorato nazionale del lavoro, con la circolare n. 1 del 16 febbraio 2022, ha fornito le prime indicazioni operative sui nuovi obblighi, in materia di formazione e di aggiornamento sulla sicurezza sul lavoro, che riguardano i datori di lavoro, i dirigenti ed i preposti. L’Ispettorato ha illustrato anche le novità concernenti gli obblighi di addestramento.

Datore di lavoro

Il legislatore ha disposto che il datore di lavoro debba ricevere una adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico secondo quanto previsto da un accordo da adottarsi, entro il 30 giugno 2022, in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano.

A tale accordo è demandata:

  • l’individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione obbligatoria a carico del datore di lavoro;
  • l’individuazione delle modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e delle modalità delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa.

Dirigenti e preposti

Analogamente al datore di lavoro, anche i dirigenti e i preposti devono ricevere un’adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico in relazione ai propri compiti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, secondo quanto previsto dall’accordo da adottarsi in Conferenza entro il prossimo 30 giugno.

Con specifico riferimento alla figura del preposto, le relative attività formative devono essere:

  • svolte interamente in presenza;
  • ripetute con cadenza almeno biennale e comunque ogni qualvolta sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi.

Obblighi di addestramento

L’addestramento consiste

  • nella prova pratica per l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale;
  • nell’esercitazione applicata, per le procedure di lavoro in sicurezza.

Gli interventi di addestramento vanno tracciati in un apposito registro, anche informatizzato.

Preme evidenziare che la violazione degli obblighi di addestramento si realizza anche qualora venga accertata l’assenza della prova pratica e/o esercitazione applicata. Non rileva ai fini sanzionatori invece il tracciamento dell’addestramento nel registro informatizzato.

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