Quesiti e approfondimenti

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Scritture contabili rimborsi Iva estera

Innanzitutto è bene precisare che gli adempimenti fiscali e contabili connessi all’acquisto di servizi da parte di un’impresa italiana da operatori economici di uno Stato membro dell’UE dipendono dalla natura del servizio reso dal fornitore.

Nel caso in questione, la prestazione di servizi ha ad oggetto fiere ed esposizioni, ragion per cui viene ricompresa nell’ambito di applicazione dell’art. 7-quinquies, del D.P.R. n.633/1972, il quale, derogando alla regola generale (di cui all’art. 7-ter), dispone che per alcune specifiche prestazioni di servizi si considerano rilevanti ai fini Iva nel Paese dove sono materialmente svolte (deroga valida solo per l’anno 2010).

E’ corretto, quindi, che il rivenditore olandese addebiti alla Società (committente italiano) l’Iva locale (BTW 19%). Ciò comporta che per l’operatore economico italiano non sussistano obblighi di registrazione nella contabilità Iva: l’operazione si considera, infatti, “fuori campo Iva” ai sensi della normativa nazionale (D.P.R. n.633/1972). Pertanto, tale operazione non dovrà essere indicata nella dichiarazione annuale Iva della Società, né dovrà essere riepilogata negli elenchi INTRASTAT, in quanto trattasi di operazione rilevante esclusivamente nel territorio dei Paesi Bassi. 

La Società dovrà, tuttavia, registrare l’operazione nella propria contabilità generale, attraverso alcune scritture contabili, che veniamo ad illustrare.

Supposto che in origine l’operazione in questione sia stata rilevata contabilmente in questo modo 

Costo fiere ed esposizioni                                           4569,60

Debito vs Fornitore Olandese                                                              4569,60

Successivamente (sempre nell’esercizio 2010), nel momento in cui si è deciso di chiedere il rimborso Iva all’Amministrazione finanziaria olandese, sussistendone tutti i requisiti previsti dalla legge, si deve procedere con queste scritture:

Credito Iva a rimborso                                                   729,60

Costo fiere ed esposizioni                                                                    729,60                       

Due precisazioni in merito: in primo luogo si deve fare attenzione alla rilevazione contabile del credito, il quale non deve essere inserito nell’ordinario conto Erario c/Iva; in secondo luogo, con la scrittura di cui sopra si è provveduto a stornare il conto precedente proprio in virtù della decisione, presa nel 2010, di richiedere la restituzione dell’Iva olandese versata al momento dell’effettuazione dell’acquisto intracomunitario. Se, invece, il rimborso fosse stato richiesto nel corso del 2011, invece, la scrittura contabile corretta sarebbe stata la seguente:

Credito Iva a rimborso                                                   729,60

Sopravvenienza Attiva/Altro Ricavo (A5 o E20)                                       729,60

Infine, al ricevimento, durante l’esercizio 2011, da parte della Società, del rimborso per opera dell’Amministrazione finanziaria estera, si dovrà contabilmente rilevare:

Banca c/c                                                                                729,60

Credito Iva a rimborso                                                                            729,60

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