In merito al quesito posto, si rileva, innanzitutto, che ai sensi dell’art. 6, primo comma, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 “(…) le cessioni i cui effetti traslativi o costitutivi si producono posteriormente (…) […]
Regime I.V.A. applicabile nel caso di acquisto di beni nazionalizzati da parte di soggetto Extra U.E. (Korea).
Trattamento I.V.A. da applicare nel caso di esportazione indiretta di beni di cui all’art. 8, comma 1 lett. b) D.P.R. n. 633/72 mediante consegna in territorio nazionale
Regime I.V.A. applicabile nel caso in cui si sia coinvolti, in qualità di soggetto cedente, in un’operazione di esportazione indiretta con scalo logistico in Italia.
Implicazioni di carattere fiscale (I.V.A.) nell’ipotesi di acquisto di beni da un soggetto extra-comunitario (U.S.A.), la cui merce, però, viene spedita da uno Stato UE (Olanda) direttamente in Italia.
Trattamento I.V.A. da applicare nel caso in cui si proceda con l’esportazione in omaggio di beni cui è diretta la produzione o la commercializzazione dell’attività d’impresa.
Possibilità o meno di differire la fatturazione nel caso in cui si stia procedendo all’esportazione di merce in Turchia.
Controlli da effettuare sui documenti che la società riceve, a seguito di esportazioni, dai vettori che si occupano della spedizione ed esportazione della merce
Documentazione necessaria da conservare in caso di esportazioni extra-UE non imponibili I.V.A. ex art. 8, comma 1, lett. a) e b) del D.P.R. n.633/1972
Regime I.V.A. da applicare in caso di fornitura di beni ad una società che coopera alla realizzazione di progetti patrocinati da un’agenzia dell’ O.N.U. (UNOPS).