Quesiti e approfondimenti

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Servizi di trasporto addebitati a cliente inglese

Il riaddebito delle spese di trasporto sostenute dalla società, in seguito al conferimento del mandato (senza rappresentanza) da parte del proprio cliente, configurano la prestazione di un servizio di trasporto da parte della società  nei confronti di un operatore economico comunitario (si ricorda in questo senso di indicare in fattura la partita IVA comunitaria del cliente e di verificarne l’iscrizione al VIES). Tale servizio non costituisce tuttavia una prestazione autonoma, ma collegata e quindi accessoria a alla cessione di beni (pannelli) e al noleggio dei ponteggi (necessari per il montaggio dei pannelli) effettuati nei confronti dello stesso cliente inglese (art.12 DPR 633/72). Il servizio di trasporto rimane accessorio alla cessione di beni anche se materialmente svolto da un terzo (trasportatore) ma fatturato dalla società al cessionario ( Ris. Agenzia delle Entrate n. 337/E del 1° agosto 2008)

Il servizio di trasporto di merci, accessorio alla principale cessione di beni intrcomunitaria, configura per la normativa IVA una cessione non imponibile in Italia ex art.41 DL331/1993, esattamente comparata alla cessione intracomunitaria sottostante. Ne consegue che tale operazione verrà riepilogata nell’elenco Intrastat cessione beni relativo al mese di fatturazione e registrazione della fattura (INTRA 1-bis), (si veda la Circ. Agenzia delle Entrate n.36/E del 21/06/2010).

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