D: A seguito del Decreto attuativo Bonus pubblicità (DPCM del 16.05.2018 n. 90) una società che sostiene costi di pubblicità all’estero può includere nel calcolo tali costi, pertanto è possibile agevolare costi per pubblicità su quotidiani e riviste straniere?
R: Nel sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, nelle risposte alle FAQ sul tema “Tipologie di pubblicità ammesse al credito di imposta” si legge la seguente risposta: “Il credito d’imposta è riconosciuto soltanto per gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulle emittenti radiofoniche e televisive locali, analogiche o digitali, iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione, ovvero su giornali quotidiani e periodici, nazionali e locali, in edizione cartacea o digitale, iscritti presso il competente Tribunale, ovvero presso il menzionato Registro degli operatori di comunicazione, e dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile”. La risposta non parla quindi di quotidiani e riviste straniere, escludendone dall’agevolazione la relativa pubblicità. La risposta è più precisa della norma (DPCM 16/05/2018 n. 90, art.2 comma1) che parla esclusivamente di “investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche on-line”.
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