Nel caso in esame la prestazione di modifica allo stampo costruito e giacente presso il magazzino sino alla sua ultimazione si configura come una prestazione di servizi autonoma, in quanto la modifica eseguita sullo stampo è avvenuta in momento successivo alla cessione del materiale. Di conseguenza, la prestazione di modifica non può essere considerata una prestazione accessoria alla vendita, ai sensi dell’art. 12 del D.P.R. n.633/1972, in quanto affinché si abbia accessorietà la prestazione di servizi deve essere subordinata alla cessione di beni.
Ai fini INTRASTAT, dovranno essere compilati i seguenti modelli:
- modello INTRA 1-quater delle prestazioni rese per la fattura senza I.V.A. emessa nei confronti della ditta polacca, specificando nel frontespizio il periodo nel quale il servizio di modifica stampo è stato reso.
- Modello INTRA 1-bis delle cessioni per la parte statistica, con riferimento al momento in cui i beni lasciano il territorio dello Stato ai fini di monitorare la movimentazione dei beni. Pertanto, vanno compilate le colonne 1 e da 5 a 13: si indica a colonna 5 (natura della transazione) il codice “5”, in colonna 6 (nomenclatura combinata) la nomenclatura del bene ottenuto dalla lavorazione e a colonna 9 (valore statistico) va riportato il valore finale complessivo dei beni.
- modello INTRA 1-bis delle cessioni per la parte fiscale, con riferimento al momento in cui i beni lasciano il territorio dello Stato. In particolare, vanno compilate le colonne da 1 a 6 (la colonna 5 è obbligatoria solo nel caso di operazione triangolare, altrimenti il dato è facoltativo; la compilazione della colonna 6 è facoltativa).