Operazioni con paesi black list
Sopra quale importo esiste l’obbligo di comunicazione di un’operazione posta in essere con un paese black list?
Sopra quale importo esiste l’obbligo di comunicazione di un’operazione posta in essere con un paese black list?
Si richiede conferma della correttezza della procedure di fatturazione seguita nell’ipotesi di invio di beni in conto visione con successiva vendita. Inoltre, se i beni vengono inviati in un paese appartenente all’Unione Europea, quest’operazione rileva ai fini della compilazione degli elenchi INTRASTAT?
1) Dichiarazione d’intento valida per il periodo 15/09/2013 – 31/12/2013 già comunicata il 15/11/2013 in seguito all’emissione della prima fattura datata 18/10/2013. Con l’emissione di una seconda fattura in dicembre allo stesso cliente, è necessario ricomunicare la dichiarazione d’intento?
2) Dichiarazione d’intento ricevuta da un cliente per il quale non è stata emessa alcuna fattura. Sussiste l’obbligo di comunicazione della dichiarazione all’Agenzia delle Entrate?
A seguito dell’acquisto di un televisore da una società non residente, quest’ultima ha emesso fattura al cessionario italiano con addebito dell’IVA. Si chiede se ciò sia corretto in base alla normativa IVA italiana.