Prestazione di servizio B2C irregolare
Si richiedono indicazioni in merito al comportamento corretto da tenere in caso di emissione di fattura irregolare da parte del fornitore per prestazione di servizio B2C.
Si richiedono indicazioni in merito al comportamento corretto da tenere in caso di emissione di fattura irregolare da parte del fornitore per prestazione di servizio B2C.
Come deve essere riepilogata negli elenchi INTRASTAT un’operazione di vendita di merci ad un cliente comunitario, per la quale sia stata precedentemente versata una caparra?
A seguito dell’incasso di una cauzione per il noleggio di strutture di allineamento, si chiede quali obblighi di fatturazione ecc. conseguano a tale operazione.
Qual è il corretto “codice natura” da indicare nel modello INTRA-1 Ter nel caso di emissione di una nota di accredito per materiale reso? Qualora nei modelli già presentati sia stato indicato il codice errato è possibile rettificare gli stessi?
Sopra quale importo esiste l’obbligo di comunicazione di un’operazione posta in essere con un paese black list?
Si richiede conferma della correttezza della procedure di fatturazione seguita nell’ipotesi di invio di beni in conto visione con successiva vendita. Inoltre, se i beni vengono inviati in un paese appartenente all’Unione Europea, quest’operazione rileva ai fini della compilazione degli elenchi INTRASTAT?
Si richiede quali siano le annotazioni corrette, in base alla normativa IVA, da riportare in fattura con riferimento[nbsp] ad alcune casistiche particolari.
Si richiede il corretto trattamento fiscale ai fini iva per prestazioni di
noleggio relative a strutture di allineamento rese nel contesto di una
fornitura di moduli prefabbricati per costruzioni edili ad un cliente inglese.
Inoltre si richiedono gli adempimenti relativi alla presentazione dei modelli
intra mensili in occasione del superamento del limite di 50.000 euro per le
cessioni intracomunitarie e loro compilazione.
Si richiede il trattamento fiscale e contabile da seguire nel caso in cui venga
commissionata la fornitura di beni, per la cui realizzazione è necessario un
apposito stampo, di cui al momento non si è dotati, e sul quale si chiede un
contributo a carico del Cliente operatore comunitario a copertura parziale del
costo sostenuto per la costruzione o acquisto dello stesso. Lo stampo inoltre
rimarrà di proprietà del cedente italiano.
Si richiede il corretto trattamento fiscale IVA di un’operazione di cessione di
beni intracomunitaria in cui sia previsto uno sconto finanziario legato al
pagamento entro od oltre un determinato termine.