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Il controllo di gestione (CdG) | Cos’è e a cosa serve?

Il Controllo di Gestione (CdG) è l’insieme di attività aziendali che aiutano l’imprenditore nella pianificazione, programmazione e controllo degli obiettivi e delle azioni dell’azienda.

In particolare il CdG aiuta l’imprenditore e i suoi collaboratori a:

  • Focalizzare gli obiettivi e prendere decisioni coerenti.
  • Essere informati prima di prendere le decisioni e non dopo.
  • Monitorare l’effetto delle decisioni
  • Correggere tempestivamente eventuali errori limitando i danni.

Un buon Controllo di Gestione aumenta la capacità dell’imprenditore di reagire alle sfide portate dal mercato con prontezza e precisione (Efficacia), senza sprechi di risorse preziose (Efficienza) e porta a massimizzare i profitti e i margini in ottica di sviluppo e innovazione dell’azienda.

Prendiamo in esame alcuni aspetti cruciali del CdG:

CICLICITA’

Il CdG ha una natura ricorsiva: si vanno a ripetere nel tempo le stesse attività, ma ogni volta con parametri diversi.

Si compone di 4 fasi: 2 di tipo direzionale (Pianificazione e Programmazione) e 2 di tipo operativo (Azione e Verifica)

  • Pianificazione: i vertici aziendali scelgono il posizionamento desiderato per l’azienda.
  • Programmazione: i manager definiscono i modi per conseguire il posizionamento e gli obiettivi.
  • Azione: i manager prendono decisioni sul campo, secondo le direttive definite in fase di programmazione.
  • Verifica: i manager si accertano che i risultati ottenuti dalle azioni siano quelli attesi e attivano la catena informativa con i vertici ed i collaboratori per cogliere le opportunità e sventare le minacce che si presentano sul cammino dell’azienda.

In questo ambito per controllo” si intende l’insieme di azioni e verifiche volto al conseguimento degli obiettivi stabiliti nelle fasi di Pianificazione e Programmazione e non una mera verifica numerica degli scostamenti da questi ultimi.
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CIRCOLAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Nell’ambiente competitivo odierno con margini ridotti e tempi di reazione minimi, per l’azienda diventa necessario avere un Sistema Informativo (S.I.) composto da:

  • Persone: responsabili di accuratezza, completezza e tempestività di dati e informazioni.
  • Procedure: intese come comportamenti virtuosi e utilizzo corretto degli strumenti.
  • Strumenti: (prevalentemente di tipo informatico) come programmi gestionali (contabili, gestione risorse, produzione, CRM, qualità, etc.) e informativi (mail, chat, siti aziendali).

L’efficacia di un S.I. si legge nella sua capacità di far passare le direttive dai vertici (Direzione Generale) alla base (Responsabili operativi) e le informazioni in senso opposto, senza tralasciare la diffusione trasversale delle informazioni tra Manager (es. dal reparto vendite a quelli acquisti e produzione e viceversa).

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PERSONE COINVOLTE

Il Responsabile CdG o Controller è investito della progettazione, conduzione e manutenzione del S.I. e risponde ai vertici aziendali e al resto dell’organizzazione del passaggio di direttive e informazioni. Il compito del Controller consiste nell’interpretare i dati e le informazioni forniti da tutte le funzioni aziendali per organizzarli nel modo più utile a supporto delle decisioni di Direzione Generale, Manager e Responsabili Operativi.

Sperando di aver soddisfatto la vostra curiosità vi invitiamo a fare i vostri commenti e a porci altre domande a cui potremo rispondere nei nostri prossimi articoli.

 

Per maggiori informazioni rivolgiti ai nostri esperti di consulenza aziendale all’indirizzo cdg@admassociati.it

 

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